Un incidente mortale sul posto di lavoro. A perdere la vita è stato Giuseppe Cristiano,66 anni mentre si trovava all’uscita del deposito dell’autoparco dell’zienda di nettezza urbana partenopea. L’uomo è stato investito da un camion della stessa Asia. Il fatto è accaduto alle 4 e 30 di notte.
Sulla tragica vicenda sono intervenuti i sincadati Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel della Campania che in un documento unitario hanno proclamato uno sciopero dei lavoratori di Asia Napoli che sarà effettuato domani, venerdì 15 settembre, nelle ultime quattro ore di prestazione di ogni turno lavorativo.
“L’ennesima morte di un lavoratore – scrivono i sindacati – ripropone con tragica evidenza la drammaticità dei temi legati alla sicurezza del lavoro nel comparto dell’igiene ambientale. Giuseppe Cristiano, uomo e lavoratore, questa sera non tornerà a casa perché non si è fatto abbastanza per prevenire l’ennesima tragedia”.
E poi la sottolineatura: “Non più rinviabile una mobilitazione che sostenga la generale revisione delle procedure di prevenzione del rischio in Asia Napoli, per determinare condizioni che garantiscano standard di sicurezza anche superiori a quelli ordinariamente previsti dalle norme in vigore. Se il rispetto delle norme non impedisce la morte dei lavoratori – concludono i sindacati regionali – occorre andare oltre il burocratico rispetto delle leggi”.
L’assessore del Comune di Napoli alla Salute e al Verde, con delega a igiene urbana, Vincenzo Santagada esprime il cordoglio dell’amministrazione comunale: “Siamo commossi – afferma – e vicini alla famiglia di Giuseppe Cristiano. E’ una giornata triste nel Comune di Napoli, per i cittadini e per l’azienda Asia. La polizia ora verificherà esattamente perchè è avvenuta questa tragedia. Noi per il futuro se sarà necessario aumenteremo ancora di più il livello di sicurezza già esistente negli impianti”.