È mafia tour per le strade di Napoli. La visita guidata per conoscere le storie maledette della città tra regolamenti di conti, sparatorie, agguati e biografie dei boss è offerta a partire da 25 euro.
Il primo appuntamento è per domani dalle ore 12 alle 15 .
“La giornata inizierà dal centro storico dove verra fatta un introduzione della storia di Napoli é come è nata la mafia(camorra)” – scrivono dalla pagina del sito gli organizzatori – “Andremo in tutti i luoghi centrali della città dove si potrà capire con semplici spiegazioni come la mafia opera e quello che fanno”.

“Cammineremo per i vichi del centro storico, Forcella e i quartieri spagnoli dove c’è ancora attività criminale anche se non si vede”.
“Il tour verra fatto solo nella zona centrale dove una volta era poco turistica e molto pericolosa ma adesso e diventata molto più sicura ed inoltre sarete guidate da una persona del posto”.
L’emozionante visita comincerà da uno dei “quartieri dove vi è ancora presente la camorra, il quartiere di forcella, situata appena al di fuori del centro storico dove tutta la storia ebbe inizio, successivamente proseguiremo la strada per Spaccanapoli che ci porterà nel cuore di Napoli, il centro storico, questo è il quartiere centrale più grande di Napoli che oggi giorno e diventato anche il più turistico, infine ci dirigeremo verso i quartieri spagnoli”.

E pensare che proprio al Rione Forcella, insomma, da dove parte il tour, in nome di vittime innocenti come Annalisa Durante si sta tentando di cambiare la cultura di quei vicoli, cacciare via i camorristi, liberare gli spazi con la bellezza, con il teatro, con le attività educative con la musica.
Sarebbe stato bello che gli oganizzatori invece di fare il ‘Mafia tour’ avessero portato i turisti sui luoghi del riscatto della città per fargli conoscere le tante storie in discontinuità raccontate dai protagonisti.
Arnaldo Capezzuto