“Ti serve la patente? Che problema c’è. Ci pensiamo noi”.
Suonava così più o meno la risposta alla richiesta di conseguire la patente di guida senza aver studiato e neppure essere in grado di superare l’esame.
È stata la polizia della Squadra Mobile e della Digos della questura di Caserta a portare avanti le indagini.
Un sistema truffaldino molto complesso che poteva fare affidamento su di una organizzazione criminale che garantiva il rilascio fraudolento di patenti di guida.
Tredici le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura guidata da Maria Antonietta Troncone.
Sono coinvolti anche funzionari della Motorizzazione Civile casertana, nonché titolari e dipendenti di autoscuole; 49 in totale gli indagati.
Genny Attira