Bomba nella notte al barber shop in via Maiello ad Afragola, danneggiando la porta di ingresso e un’auto che era in sosta. È il racket che bussa alle saracinesche per incassare il denaro di Natale.
Sono stati i carabinieri, diretti dal maresciallo Raimondo Semprevivo, ad accertare quanto è successo e, soprattutto, a chiarire se l’esplosione è dovuta in qualche modo alle richieste estorsive dei clan che, come sempre, a ridosso delle festività natalizie tornano a far sentire la loro voce. E chi non vuole ‘ascoltare’ viene ripagato con una bomba.
“Non è la prima volta che Afragola ed i territori dell’hinterland a Nord di Napoli vengono svegliati di soprassalto dai boati delle bombe”- commentano il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli e a Salvatore Iavarone, rappresentante locale di Europa Verde-
“Boati che avrebbero dovuto da tempo risvegliare anche l’attenzione di una parte troppo distratta delle Istituzioni più interessata a finire sui giornali per i casi eclatanti che a debellare la camorra che di certo non esiste solo a Caivano. Quando esplodono le bombe significa solo che si è inceppata la macchina parassitaria dei clan che quando invece agiscono nel silenzio fanno affari d’oro. Sarebbe allora che bisognerebbe essere più determinati nella lotta.”