Non si ferma la violenza giovanile anzi che coinvolge bambini. Come è accaduto Giugliano. Un ragazzino di 13 anni è stato accoltellato a una gamba da bambino di 10 anni perché alla richiesta di quest’ultimo di consegnare il pallone il 13enne si è rifiutato e allora si è scatenata la ritorsione finita nel sangue.
Una lite banale, scoppiata nel corso di una partitella tra amici. Secondo quanto sta emergendo dalle indagini dei carabinieri, la vittima mentre si riscaldava è stato affrontato dal bambino che pretendeva il pallone. Al rifiuto, il bimbo di 10 anni ha estratto il coltellino e lo ha conficcato nella gamba sinistra per poi scappare.
Sono stati i militari dell’Arma della stazione di Giugliano in Campania ad intervenire al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano di Giugliano e raccogliere il racconto del 13enne. Il fatto è accaduto domenica sera nel parco nei pressi di piazza Gramsci a Giugliano.
Intanto, sabato notte, una ragazza di 15 anni, di Marano mentre si trovava con degli amici alla stazione di Scampia della linea 1 della Metropolitana mentre scherzava con un giovane di 19enne improvvisamente ha tirato fuori dalla borsetta un coltello ed ha colpito all’addome il giovane. L’aggredito è stato soccorso e accompagnato all’ospedale e mentre si trovava nel nosocomio ha ricevuto un messaggio sul cellulare della stessa 15enne che sottolineava : “Così la smetti di sfottere…”. La ragazza è stata denunciata per lesioni gravi dai carabinieri della compagnia Vomero. Su entrambi i fatti indaga la Procura per i minori di Napoli.