Vogliono certezze. Loro sono gli abusivi storici. Occuparono parte degli alloggi di Taverna del Ferro per necessità. Si tratta di nuclei familiari fragili che non avevano dove andare e quindi si sono impossessati di case popolari. Nessuna partecipazione a graduatorie. Con gli anni però hanno stabilito un rapporto con gli uffici preposti. Molti corrispondono una sorta di canone.
Adesso che entrerà nel vivo la rigenerazione del quartiere di Napoli Est e l’abbattimento delle cosiddette ‘stecche’ del Bronx, si tratta di due caseggiati di edilizia popolare con 360 alloggi e 84 box costruiti dopo il terremoto del 1980, chiedono a gran voce al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi di avviare l’iter per la loro regolarizzazione.
Stamane hanno inscenato una protesta davanti Palazzo San Giacomo e occupato per poche ore il gruppo consiliare di via Verdi ‘Manfredi sindaco’.
Sollecitano gli uffici a muoversi e prima di iniziare le opere di abbattimento di pensare anche loro che vivono nelle palazzine poste di fronte al parco Troisi.
Queste famiglie sono lasciate in un limbo e non sanno che fine faranno, da qui la protesta con striscioni e occupazione dello spazio antistante il Minicipio.
Nel fattempo nel buttare giù le due ‘stecche’ inevitabilmente sarà sbriciolato anche il murale con il volto di Diego Armando Maradona e lo scugnizzo firmato da Jorit, lo street artist napoletano conosciuto in tutto il mondo. Non tutti però sono d’accordo, tante associazioni, intellettuali stanno raccogliendo le firme per salvare il murale.
