Ieri si sono svolti presso la chiesa di San Marco dell’Olmo Vecchio di Afragola, i funerali di Concetta Russo, la 55enne uccisa durante il cenone di Capodanno dal nipote Gaetano S., 45 anni, imprenditore, originario di Afragola, ma residente a Milano.
L’uomo, reo confesso, accidentalmente ha fatto partire dalla pistola che deteneva illegalmente un proiettile che ha colpito la donna. Le esequie sono state celebrate da don Peppino Delle Cave davanti a una folla gremita di fedeli. Tanto dolore e rabbia.
Concetta aveva un forte legame con la comunità di Afragola. Lo stesso sacerdote ha sottolineato nel corso della difficle omelia come fosse dedita al lavoro e profondamente cristiana, sempre presente alle messe e alla recita del rosario.
E nel frattempo proprio stamane il gip di Napoli ha concesso gli arresti domiciliari a Gaetano S. Il giudice non ha convalidato il provvedimento di fermo ritenendo insussistente il pericolo di fuga.