Accoltellato e picchiato nel cuore della notte, sull’uscio di casa sua, per motivi sentimentali, da due suoi ex amici. A denunciare la triste vicenda alla Polizia, avvenuta lo scorso primo febbraio a Casavatore, in provincia di Napoli, è un ragazzo di appena 20 anni, ora convalescente.
Il giovane, che stamattina, insieme con la madre, si è recato nuovamente in commissariato questa volta per denunciare presunte minacce subìte dopo l’aggressione, ha raccontato di avere ricevuto quella notte due telefonate con le quali i due amici, ormai diventati ex, ( entrambi di buona famiglia, uno, secondo quanto si è appreso, anche fatto la comparsa in una nota serie tv) lo invitavano a scendere di casa.
Dopo avere risposto che non sarebbe sceso, il giovane, li ha invitati a salire. Una casa era da solo. La famiglia, infatti, si sta trasferendo in un nuovo appartamento e il ragazzo scelto di rimanere in quello vecchio dove c’era ancora la tv.
Quando ha aperto l’uscio di casa, però, uno dei due ha sferrato due fendenti all’addome e quattro alla schiena, con un piccolo coltello a serramanico, mentre l’altro lo ha colpito al capo con un crick. Quando il 20enne è caduto a terra, tramortito e sanguinante i due se ne sono andati.
Per fortuna le vittime riportate non si sono rivelate particolarmente gravi e la vittima è un accompagnatore che chiede aiuto a un amico e alla fidanzata che l’hanno invitato nell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli.
Lì i sanitari, dopo averli suturato le ferite all’addome, alla schiena e alla testa, lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni. Sono stati i medici, questo punto, ad avvertire la Polizia di Stato.
A indagare sull’accaduto sono ora gli investigatori del commissariato della Polizia di Stato di Afragola ai quali la vittima ha riferito di avere avuto, prima dell’aggressione, un diverbio telefonico per interrogatorio legato alla frequentazione di una ragazza.