“Ho ascoltato ieri la conferenza stampa del presidente del Consiglio trovandola per un verso insopportabile e per un verso insopportabilmente demagogica”.
Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, rispondendo ai giornalisti che oggi, a margine dei lavori del Consiglio regionale, gli chiedevano di commentare le parole del premier Draghi.
“Sconcertante perchè all’inizio della conferenza stampa ha delimitato il recinto nel quale i giornalisti potrebbero muoversi. E’ francamente che possono che il presidente del Consiglio dica ai giornalisti le domande che possono fare e quelle che non possono fare. Queste cose avvengono nelle democrazie cosiddette protetto”, ha aggiunto De Luca.
“Draghi ieri ha parlato per mezz’ora, con il ministro della pubblica istruzione, della Didattica a distanza generalizzata che però non ha chiesto nessuno”.
De Luca si scaglia ancora contro il premier. E lo ha fatto parlando con i giornalisti a margine del Consiglio regionale della Campania rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano di commentare la decisione del Governo che ha impugnato l’ordinanza sulle scuole emessa dallo stesso De Luca. Draghi, ha aggiunto De Luca, “ha scelto un obiettivo di comodo per parlare per mezz’ora, candidandosi anche lui a iscriversi al club degli fondatori di porte aperte. Chi ha chiesto la Didattica alla distanza? E trovo sconveniente che non ci sia stata una risposta di merito al problema limitato alla Regione Campania”.