“Il Pnrr è il vero banco di prova. Il nostro Governo, in continuità con il precedente, ha avuto un primo piano nazionale di intervento molto aderente alle indicazioni europee, ma a me sembra che manchi tanto il Sud e ritengo che questa sia l’ultima occasione per investire nel Sud e sul Sud”.
L’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, in occasione dell’incontro ‘La dottrina sociale della Chiesa. Riflessioni sull’attualità del pensiero di Giuseppe Toniolo’ non usa giri di parole e con nettezza esprime il proprio pensiero.
“Se singolo non si aggiungeranno le risorse per ogni ambito di intervento, soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture, il e la modernizzazione – ha affermato don Mimmo – anche questa volta ci saranno piccole resterà piantine di sviluppo e il Sudente assistenziale e distante dall ‘Europa e dal Nord Italia. E’ pertanto necessario avere il coraggio di mettere il Mezzogiorno sua interezza al centro della grande scommessa europea e ciò significa che la politica e le istituzioni si devono riappropriare della più alta funzione e del premio straordinario di combattere davvero la povertà”.
Secondo Battaglia, ”un sistema solidale ed un’economia sostenibile si realizzano quando la politica pone il suo interesse per il bene comune. La politica deve tornare a essere più vicina ai cittadini perché quando la politica, l’economia e la finanza sono al servizio del popolo si tocca con mano la pace sociale”.