MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2021 19.50.21
Sos Impresa – Rete per la legalità aderisce all’appello lanciato dall’arcivescovo Mimmo Battaglia per un “Patto educativo per Napoli”.
“Un patto educativo che coinvolga l’intera città metropolitana, abitandone ogni strada – scrive Battaglia in un messaggio – senza escludere nessuno, mettendo insieme esperienze, ruoli, linguaggi e passioni differenti per dare vita ad un alfabeto comune dell’educare. Un quaderno ad anelli al quale ciascuno possa aggiungere una pagina di storia già scritta o da scrivere insieme”.
L’area metropolitana della città, sottolinea Sos Impresa, è attraversata da una generazione armata che, a ogni livello, stabilisce con la violenza non solo la scalata per gli affari criminali e il controllo del territorio ma anche nelle relazioni sociali all’interno di una comunità.
Di fronte a questo scenario molto pericoloso perché investe in prima persona giovani e adolescenti l’appello di don Mimmo rappresenta una sfida che vogliamo raccogliere: “saremo a quel tavolo condiviso – afferma Luigi Cuomo, presidente nazionale Sos Impresa – per condividere la proposta avanzata all’associazionismo, alle categorie imprenditoriali, agli enti locali e al governo nazionale”.
“La nostra adesione non sarà solo di testimonianza: vogliamo mettere in campo la nostra esperienza di lotta all’usura e al racket proprio per i più giovani contro la cultura della violenza e della camorra. L’attenzione è posta anche sui fondi europei che saranno impegnati nella nostra Regione e nella nostra provincia. Attenzione diretta a impegnarli bene, presto e soprattutto liberi dai possibili condizionamenti criminali e interessi della corruzione che ne potrebbero vanificare gli obiettivi per cui sono stati assegnati”.
“Qui sarà chiamata anche la politica e le Istituzioni, centrali e locali, a vigilare sui flussi e sugli obiettivi finali. Ma il ruolo più importante lo dovranno fare i cittadini e le imprese sane con i due patti proposti da mons Battaglia si pongono utilmente a presidio di un’attività di vigilanza e di collaborazione a tutela dei buoni propositi e delle migliori azioni” – conclude Cuomo -.