Il flash mob organizzato per la Giornata mondiale del gioco del 28 maggio farà tappa a Napoli, venerdì alle 17, a Scampia, in piazza Papa Giovanni Paolo II, conosciuta anche come piazza Ciro Esposito.
L’iniziativa – si legge in una nota – è stata lanciata in contemporanea in 9 città italiane dal progetto Ip Ip Urrà, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile: per l’occasione, piazze, parchi, rioni, cortili e balconi diventeranno lo spazio in cui bambini e adulti manderanno un messaggio per il diritto allo spazio urbano e al gioco di un’infanzia duramente colpita dal lockdown e dalla pandemia.
Con Napoli, saranno impegnate nel Flash Mob anche Bergamo, Firenze, Genova, Lecce, Messina, Moncalieri, Pioltello e Roma. Con l’associazione capofila Chi rom e chi no hanno finora confermato la propria presenza in piazza la Scuola di Circo Corsaro, MAGMA – Laboratorio Autonomo Area Nord, Associazione Dream Team Donne in rete, Occhi Aperti, Giardino Liberato di Materdei, Biblioteca Le Nuvole, Banda Baleno, Scuola Clopin Asd, Non una di meno, Istituto delle Suore delle Poverelle, Partizan Scampia, SKabb-Collettivo SKART-abbelliamo, Storie a manovella, Musica libera tutti.
Le realtà, diffuse nelle aree di Scampia, Materdei e Soccavo, proporranno e condivideranno laboratori di lettura, workshop, giochi e iniziative aperte. L’appuntamento – ancora la nota – rappresenta anche l’opportunità per tornare ad affrontare alcuni temi legati alla sostenibilità urbanistica, alle aree pubbliche e ai servizi per l’infanzia.
Secondo gli organizzatori, infatti, “è necessario ridisegnare un modello di architettura della città che contempli la presenza di bambine, bambine e adolescenti i loro sogni e bisogni che consentano a bambini e ragazzi di rigenerare spazi per essere protagonisti e non ospiti scomodi dei territori attraversandoli anche senza l’accompagnamento degli adulti e fornire occasioni per nutrire passioni, talenti, partecipazione, per rendersi utile, creare e abitare lo spazio pubblico e del gioco”.