Due anni fa rischiò la vita, rimanendo gravemente ferita da un proiettile vagante durante una sparatoria di camorra.
Oggi la piccola Noemi ha partecipato all’inaugurazione del murales a lei dedicato, in piazza Nazionale dove avvenne il ferimento. L’opera raffigura lo sguardo della bimba, due occhi chiari che ricordano una tragedia sfiorata e il valore dell’impegno civico contro la camorra.
A realizzarlo gli artisti Giulia Salamone, in arte Noeyes, e Vittorio Valiante, con il coordinamento di Inward Osservatorio sulla Creatività Urbana che promuove la street art e il muralismo.
Alla manifestazione, promossa dai genitori di Noemi con la collaborazione della Fondazione Polis della Regione, del Comune e della IV Municipalità, hanno partecipato il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, l’arcivescovo di Napoli, Mimmo Battaglia, il prefetto di Napoli Marco Valentini nonché i rappresentanti delle Fondazioni Polis e Santobono.
All’evento ha preso parte la piccola Noemi, che è stata attivamente coinvolta nel progetto e ha colorato una parte del murales posto sul muretto dell’anfiteatro di Piazza Nazionale.
Il prefetto, nel suo intervento, ha sottolineato come l’opera testimoni, “attraverso colori e immagini dal forte valore simbolico, l’impegno della società civile nell’affermazione dei principi della legalità e del contrasto a tutte le forme di violenza e di sopraffazione”.
“Quella di oggi è una giornata importante per la città di Napoli. Piazza Nazionale, teatro due anni fa di un aberrante fatto criminale, è la testimonianza concreta di una comunità che crede nella civile convivenza e nel rifiuto di ogni forma di violenza. Gli occhi della piccola Noemi, dipinti al centro della piazza, restituiranno un volto di fiducia e di speranza a quei luoghi, segnati dalla memoria di un evento drammatico, ricordando in modo fortemente evocativo il diritto tutti i bambini di vivere serenamente in una città senza mafie”.
Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in occasione della cerimonia che si è svolta questa mattina a Napoli per l’inaugurazione del murales dedicato alla bimba.
“Esprimo la mia vicinanza a tutte le vittime della violenza mafiosa – aggiunge ancora il ministro – e il mio convinto supporto a quelle iniziative delle Istituzioni, delle associazioni e dei singoli cittadini capaci di rappresentare, a Napoli come altrove, i valori della giustizia e della legalità”.