“Io sono a disposizione perché la mia, la nostra Napoli, vive un momento di difficoltà senza precedenti e il suo futuro non può essere deciso sul tavolo da gioco della tattica politica”.
Cosi in un post su Facebook Sergio D’Angelo, presidente del Gruppo di imprese sociali Gesco e commissario di Abc Napoli (azienda idrica del Comune di Napoli), commenta la comparsa in città di manifesti promossi dal gruppo ‘Tutto il Bello di Napoli – Gruppo promotore Sergio D’Angelo sindaco’ che chiede la sua discesa in campo alle prossime elezioni per il sindaco di Napoli.
“Sono un uomo che crede da sempre nel valore della partecipazione – dice D’Angelo – e nel fatto che non può esserci dibattito sano sul futuro di una città se manca il coinvolgimento delle reti civiche, dei movimenti sociali, dei comitati in difesa dell’ambiente, insomma di tutto quell’ecosistema di esperienze che è il sale della democrazia di ogni territorio”.
Secondo D’Angelo, “dallo stallo in cui ci ritroviamo a pochi mesi dalle elezioni, senza candidati inclusivi o credibili e, di conseguenza, senza programmi, si può uscire solo valorizzando davvero le donne e gli uomini che disinteressatamente ogni giorno si sporcano le mani per cambiare le cose. Se il mio nome può essere un incentivo per un’inversione di rotta ne sono contento”.
Nel post D’Angelo ammonisce che “questo non è più il momento delle fughe in avanti, di candidature solitarie. Arriveranno risorse che permetteranno di progettare la città che vogliamo e che dovranno trasformarsi in investimenti per il futuro. Adesso – conclude D’Angelo – bisogna decidere e per questo mi rivolgo alle forze democratiche della nostra città perché credo davvero che sia arrivato il momento di cominciare a disegnare a tante mani il progetto della Napoli di domani”.