“La vostra scelta Vale, forza Campania” è lo slogan utilizzato da Valeria Cirambino, candidata alla presidenza della Regione Campania, a chiusura della manifestazione al teatro Sannazaro di Napoli per la presentazione dei candidati del Movimento 5 Stelle.
Ospite e testimonial Sergio Costa, ministro dell’Ambiente. Nel mirino finisce subito il Presidente uscente Vincenzo De Luca e il candidato del centrodestra ed ex governatore Stefano Caldoro.
“Li sfido – ha detto il capogruppo dei 5Stelle in Regione – a un confronto sui contenuti prima della pausa estiva e rinnovo l’appello a firmare liste pulite perché non vogliamo gente con precedenti penali in Consiglio Regionale”.
“Loro – ha proseguito – in qualità di smantellatori seriali della sanità, sono i principali responsabili dello sfascio con la Campania ultima in tutte le classifiche. Noi vogliamo fare della nostra regione la Polonia d’ Italia, una terra in grado di attirare investimenti attraverso una serie di bonus per le imprese”.
“De Luca e Caldoro? Li chiamo i Vanna Marchi in versione maschile della politica, persone che hanno avuto già l’opportunità di governare questa terra e che non hanno risollevato di un millimetro dal baratro questa regione. L’unico boom che sento non è quello economico, ma è quello delle sparate di questi personaggi”.
E poi prosegue accusando : “Siamo ultimi nei servizi essenziali in tutte le classifiche europee – ricorda Ciarambino – e loro continuano a spararla grossa. Noi puntiamo su proposte concrete e realizzabili: sul lavoro, sulla casa, sul diritto alla salute, sull’ambiente. De Luca dice che vuole portare la Campania ai livelli della Baviera, peccato che la Baviera abbia una disoccupazione del 4% mentre la Campania ha una disoccupazione che è doppia di quella italiana. Oggi per disoccupazione giovanile dietro di noi ci sono soltanto regioni marocchine o delle Antille francesi”.
La candidata Ciarambino con aspirazioni da anchorwoman dopo il comizio passa in rassegna chiamando sul palco i consiglieri uscenti e poi presentando i 43 candidati della lista dei Pentastellati. Molte chiacchiere, tante parole, poche proposte e quel richiamo mistico “al popolo”, “alla nostra gente”, “ai cittadini campani”, “a quelli che fanno la politica per professione” come se i consiglieri regionali 5 Stelli non siano diventti loro stessi politici di professione.
Tocca al ministro Costa portare un po’ di realtà nei discorti gassosi della Ciarambino.
“In Campania occorre una rivoluzione ambientale. Le competenze ambientali, per legge costituzionale, sono per la stragrande maggioranza della Regione. Ciò che non si fa per la bonifica di Pianura, per la Resit, per le ecoballe, il Sarno, i Regi Lagni, non è responsabilità del Ministero dell’Ambiente ma della Regione” – piccona il ministro che se ci fossero state le condizioni politiche toccava proprio a lui tetare di guidare la Campania.
“Siamo qui -ha aggiunto il ministro – a sostenere Valeria Ciarambino perché oltre la qualità della persona c’è la qualità del pensiero. È il momento che la Regione su questo svolti, cambi il paradigma operativo. Vi faccio un esempio: ho chiesto in Europa i fondi di Sviluppo e Coesione, ho chiesto un miliardo di cui 500 milioni per i Regi Lagni e 500 per il Sarno su questioni che sono prettamente della Regione, li ho chiesti io per poterli poi, coordinati con il ministero dell’Ambiente, sviluppare per sanificare l’uno e l’altro. Li abbiamo ottenuti e non è poco, dobbiamo servire il cittadino ma ognuno faccia il suo”.
Questi i candidati: Nelle liste, oltre a Ciarambino, Viglione e Cammarano, ci sono anche gli altri quattro consiglieri uscenti Gennaro Saiello, Mari’ Muscara’, Luigi Cirillo e Tommaso Malerba, tutti in corsa a NAPOLI. Gli altri candidati nel collegio partenopeo sono Angelo Zanfardino, docente di enogastronomia, l’odontoiatra Orfeo Mazzella, l’architetto Marco Ferruzzi, l’attivista ambientale Alessandro Cannavacciuolo, l’avvocato Emanuela Ferrante, il video maker Dario Carotenuto, l’insegnante Teresa De Giulio, l’ex impiegata Iolanda Meglio, il rapper Luca Caiazzo in arte Lucariello, l’esperto in progettazione Giuliano Manzo, Mario Stefanelli, impiegato amministrativo, Enrico Tammaro, attivista tra i fondatori dello sportello Sos Equitalia, Bianca Mazzarino, insegnante, Maria Carmina Biglietto, laureanda in Scienze politiche, Antonio Crasta, medico, Gennaro Luca Capriello, avvocato penalista, Giovanni Rea, ingegnere navale, i docenti Anita Amato e Antonio Tagliaferro, il musico terapeuta Rosario Lotito, il commerciante Antonio Joseph Pennacchio e Pamela Sodano, laureanda in amministrazione finanza e consulenza aziendale. Ad Avellino si candidano l’ex sindaco del capoluogo irpino Vincenzo Ciampi, il sindacalista Generoso Testa e l’avvocato Maura Sarno. Nel collegio di Benevento la biologa Antonella Coletta e a Caserta Alessandra Bove, esperta di web marketing e comunicazione, Salvatore Aversano, amministratore delegato, Antonio Carbisiero, avvocato, Pasquale Guerriero, chirurgo, Benedetta Costanzo, dirigente medico dell’Asl, Eduardo Siciliano, social media manager e Assunta Tina Nardella, laureata in scienze infermieristiche. Infine, nel collegio di Salerno Francesco Virtuoso, imprenditore nel settore dell’information technology, lo psicologo Enrico Farina, il consulente informatico Pasquale Milite, il ricercatore Fabio Paolucci, Alessandra Petrosino, presidente del comitato “no forno crematorio” a Sant’Egidio del Monte Albino, Carmela Bufano, responsabile di sede per una societa’ che si occupa di efficientamento energetico, Cosimo Panico, imprenditore nel settore metalmeccanico e Grazia Di Benedetto, laureata in Scienze Infermieristiche e dell’educazione.