Napoli risponde all’invito di accendere la luce dei cellulari, smartphone alle ore 21 in punto.
Uno spettacolo che si consuma sulle note di ‘Abbracciame’ di Andrea Sannino e le melodie di Pino Daniele. Pelle d’oca e malinconia.
Le notizie di oggi del resocondo della Centro di protezione civile nazionale sull’epidemia Coronavirus sono spaventose.
Aumentano i contagi e si sfiorano i 1800 morti. È una catastrofe che potrebbe superare di gran lunga l’epidemia cinese in termni di infettati e deceduti.
Una tragedia immane che potrebbe trasformarsi in un tsunami se solo l’onda lunga lunga dell’epidemia cominciasse a scendere con virulenza nel Meridione d’Italia.
Luci dai balconi e dalle finestre per illuminareil cielo buio di Napoli e scacciare l’incubo del Coronavirus.