Le intenzioni di voto continuano a premiare la Lega che sfiora il 31,2 per cento dei consesni. Il Carroccio però perde di slancio. È stabile e mantiene il suo bacino elettorale però forse non è più di tendenza.
Invce, balzo in avanti di Fratelli d’Italia che si attesta all’11 per cento mentre Forza Italia è ferma al 7,4.
Il Partito democratico è al 20, 7 per cento mentre continua la sua caduta verticale il Movimento 5 Stelle ora attestato al 15,9.
Brutte notizie per Matteo Renzi e la sua Italia Viva: terminato l’effetto sorpresa è al 3,6 per cento mentre Azione, la nuova creatura di Carlo Calenda è posizionta al 3 per cento mentre La Sinistra è al 2,7.
Il sondaggio è stato eseguito dall’istituto Ixè per la trasmissione ‘Carta Bianca’ condotta da Bianca Berlinguer e in onda su Raitre. La Lega mantiene e consolida il proprio risultato ma il partito che continua nel trend di crescita è quello di Giorgia Meloni.
Il Movimento 5 Stelle per il terzo mese consecutivo continua a calare. Elettorato disorientato e svuotato.
Insomma è crisi di consensi. Intanto si registra la prima battuta d’arresto di Italia Viva, le indagini sulla fondazione Open che tirano in ballo Renzi hanno per adesso contribuito a far perdere consensi.
Intanto, Antonio Bassolino, ex governatore della Campania commenta in un post i dati con la solita lucidità: “La Lega da sola prende più voti del PD, di LeU, e di Italia viva. È un fatto enorme. Le forze di centrosinistra e di sinistra sono troppo rinchiuse nel loro ristretto recinto elettorale e a nulla serve sperare di sottrarsi qualche consenso l’un l’altra. Alle elezioni europee di maggio scorso 21 milioni e mezzo di cittadini italiani non sono andati a votare: 21 milioni e mezzo! È a questo grande mare dell’astensionismo che si dovrebbe guardare per cercare di spostare orientamenti politici e porsi come alternativa al centrodestra”.