È emergenza criminalità brutale a Roma. Si avvicina e vuole lo zainetto che indossa. Lei si spaventa, paralizzata dalla paura.
A quel punto interviene il suo compagno affronta i malviventi, non si cura della loro protervia e li affronta.
Il bandito quasi come se fosse stato offeso, oltraggiato, ridimensionato nella sua attività criminosa non ci pensa su due volte: impugna la pistola e gli spara alla testa.
Assurdo. Trgedia. Brutalità. Roma senza controllo e in balia di smidollati senza cervello e ammantati solo dall’estrema violenza. È accaduto ieri sera intorno alle 23.30 in via Bartoloni, a Colli Albani.
La vittima è un giovane 25enne, Luca S., ora in gravissime condizioni.
Il fatto è accaduto nei pressi del pub, il John Cabot.
Il locale era affollato e l’allarme sarebbe partito proprio da lì. Un bossolo è stato ritrovato anche dentro il pub.
I primi ad arrivare sul posto sono stati i medici del 118. Hanno stabilizzato il giovane e trasportato in codice rosso all’ospedale San Giovanni dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Le sue condizioni sono gravi ed è ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
I carabinieri del Nucleo Investigativo ingadano sull’ennesima pagina nera della cronaca capitolina. È stata interrogata la ragazza, di nazionalità ucraina, anche lei ferita ma in modo lieve che aveva lo zaino finito nel mirino degli scippatori.