Ha ucciso la moglie, poi ha chiamato l forze dell’ordine e si è consegnato alle autorità. L’ennesimo femminicidio è successo a Torino, in una palazzina al settimo piano in corso Orbassano.
Roberto D.G., 65 anni, ex ferroviere in pensione avrebbe trafitto a morte la moglie Brigida D.M., infermiera, di un anno più giovane, con una limetta da modellismo.
Il 65enne avrebbe colpito la moglie al petto ripetutamente, almeno venti volte. Poi ha chiamato le forze dell’ordine ed ha detto “Venite, vi aspetto”.
Il corpo della donna, ormai privo di vita, era in cucina. Ai poliziotti che sono intervenuti, e a quelli che gli hanno rivolto le prime domande, ha parlato genericamente di un litigio e basta.
Non una parola di scuse, nessuna manifestazione di pentimento. Sembra che negli ultimi tempi l’uomo fosse preda di una qualche forma di depressione.