“Chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili”.
Non è uno scherzo ma il testo della mail choc inviata da un’azienda di lavorazione di metalli del Bresciano, la Chino Color Srl di Lumezzane, il 21 giugno scorso, a tutti i suoi fornitori, come riporta oggi ‘Il giornale di Brescia’.
Continua la mail, che ha per oggetto ‘comunicazione importante’: “Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell’est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati”.
La foto della mail è stata postata su Facebook anche dall’avvocata esperta in tematiche anti-discriminazione Cathy La Torre e dai Sentinelli di Milano.
Tra i commenti anche la risposta che una delle ditte a cui è arrivata la mail di Chino Color srl ha inviato all’azienda: “Non riusciamo a capire le motivazioni. Garantiamo la corretta assunzione dei nostri collaboratori e la loro regolarità di soggiorno nel nostro Paese”