Chi ha chiesto e ottenuto il bonus baby sitter o asilo nido lo deve consumare entro la fine dell’anno. Se ciò non accade, sarà revocato e alla mamma verrà riattribuito il congedo parentale che aveva scambiato per la prestazione in denaro.
Lo stabilisce l’ultima Manovra e lo chiarisce l’Inps. La norma che consentiva alle mamme di cedere parte della propria maternità in cambio di un bonus dal valore fino a 600 euro mensili, per un massimo di sei mesi da usare per pagare la baby sitter o l’asilo nido non è stata prorogata.
Ricordiamo che l’articolo di legge era stato introdotto per il 2013-2015 e poi esteso per un successivo biennio come incentivo al reinserimento lavorativo. Dall’inizio di quest’anno il beneficio è stato soppresso e di conseguenza è stato decretato lo stop delle domande.