Il 19, il 20 e il 21 la Natura napoletana diventa protagonista grazie all’iniziativa del WWF della Mostra d’Oltremare e dell’Arma dei Carabinieri che in concomitanza con la Festa dell’Albero (21 novembre) hanno organizzato un calendario ricco di iniziative, tutte ad ingresso gratuito, che si svolgeranno presso la Mostra di Oltremare in collaborazione con la Mostra stessa oltre che con il Comune di Napoli e la Città Metropolitana.
“La Festa dell’Albero, Abbraccia il tuo futuro non mandarlo in Fumo”, oltre ad essere l’occasione per i cittadini napoletani un importante momento di educazione ambientale per tante scuole del territorio per entrare in contatto con la natura oltre promuove un gesto di grande generosità nei confronti dell’oasi WWF di Astroni, il cuore selvaggio di Napoli, che nello scorso luglio è stata devastata da un incendio.
La tre giorni della Natura napoletana sarà, infatti, l’occasione per lanciare una raccolta fondi straordinaria per ricostruire gli Astroni, realizzata grazie al sostegno della prima piattaforma di crowfounding social Meridonare, collegata alla Fondazione Banco di Napoli.
Donare per il progetto è facile, basta andare su www.meridonare.it e cliccare sul progetto “Salva il cuore selvaggio di Napoli”.
Chi parteciperà alla Festa dell’Albero domenica troverà, inoltre, un “Donamat”, una innovativa stazione digitale per la raccolta di donazioni anche in contanti e con il bancomat, oltre che con carta di credito.
La raccolta fondi oltre al sostegno del Comune di Napoli, con il sindaco Luigi de Magistris in prima linea, ha un testimonial d’eccezione, Massimiliano Rosolino, che ha prestato il suo volto per Astroni.
“Soltanto investendo sulla natura in città possiamo garantire ai cittadini una elevata qualità della vita e contemporaneamente proteggerli dalle conseguenze dei cambiamenti climatici”.
Dichiara la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi che aggiunge: “È questo l’obiettivo della campagna Urban Nature partita da Roma ad ottobre e che ora arriva a Napoli per la Festa dell’Albero. Ed è questo l’obiettivo dell’iniziativa, che lanciamo oggi, per aiutare l’Oasi WWF di Astroni, un’area naturale di enorme valore naturalistico in un contesto fortemente urbanizzato: il vero e proprio cuore selvaggio di Napoli, un bene prezioso per tutti i napoletani”.
“Mostra d’Oltremare, da sempre,manutiene con determinazione e impegno questo patrimonio arboreo e naturalistico, permettendone la fruizione alla città – spiega Donatella Chiodo, presidente della Mostra d’Oltremare – Conosciamo il valore degli spazi verdi a Napoli e, consapevoli dell’impegno quotidiano da dover dedicare alla loro tutela, abbiamo vissuto con grande apprensione gli eventi che hanno colpito la nostra Regione, tra cui l’incendio che ha danneggiato gravemente gli Astroni la scorsa estate. Per questo abbiamo voluto celebrare gli alberi della città, testimoniando anche concretamente la nostra vicinanza agli Astroni”.
L’Arma dei Carabinieri (con cui il WWF ha recentemente sottoscritto un protocollo d’intesa) allestirà alla Mostra d’Oltremare un Villaggio della Biodiversità in cui sono previste attività educative tese a far conoscere i vari cicli naturali come, ad esempio, quelli dell’acqua e del bosco.
Lunedì 20 novembre alle ore 10 nell’area laghetto Fasilides (ingresso Viale Kennedy 54), il Cardinale Crescenzio Sepe Arcivescovo Metropolita di Napoli celebrerà una messa.
“Mostra d’Oltremare – spiega il consigliere delegato Giuseppe Oliviero – è un ente fieristico inserito in un’area di particolare pregio naturalistico. Proprio per questa sua unicità, siamo impegnati a garantire la convivenza e lo sviluppo delle varie anime di questa meravigliosa realtà, aprendola anche ad iniziative volte alla diffusione della cultura di tutela e promozione del nostro straordinario territorio”.
Durante la tre giorni di Napoli tantissime le attività in calendario per ragazzi, scuole e insegnanti. Ben 28 i laboratori messi in campo dal WWF: osservazioni naturalistiche, letture, attività pratiche come la messa a dimora di alberelli, giochi di riconoscimento dagli 0 ai 14 anni.
Mostra d”Oltremare coinvolgerà anche cittadini e studenti nella valorizzazione del proprio patrimonio arboreo: a tutti sarà consegnata una mappa con gli alberi più belli del parco della mostra e si potrà scegliere quale albero segnalare alla Regione Campania perché sia inserita nel censimento degli alberi monumentali. Ma nei tre giorni della festa dell’albero saranno tantissime le attività, soprattutto per i bambini, grazie al coinvolgimento di tante associazioni napoletane che hanno sposato il progetto di Mostra d’Oltremare.
Domenica 19 novembre saranno gli ottoni dell’Orchestra Scarlatti ad aprire la tre giorni di iniziative con un concerto immersi nel verde della Mostra nell’area del Laghetto di Fasilides.
Poi via ai laboratori che dureranno tre giorni. “Nati per leggere” affascinerà i bambini con “La voce segreta del parco – storie di alberi in rinascita” mentre il Progetto Sonora porterà un laboratorio dal titolo “Il suono degli alberi”, coinvolgendo bimbi dai 3 ai 10 anni a giocare can il legno e a imparare come questo può diventare uno strumento musicale. Per i bambini dai 3 ai 6 anni sono previsti anche 9 spettacoli teatrali (burattini, teatro di strada) tra cui “Così fai a casa tua”, uno spettacolo con attori e musica dal vivo su Riciclo, riuso e riutilizzo.